Dentro il bianco – Recensione

Dentro il bianco – Recensione

Titolo: Dentro il bianco

Autore: Sonia Bucciarelli

Casa editrice: Masciulli Edizioni

Anno: 2018

Genere: thriller

ISBN: 978-88-85515-185

Prezzo (Euro): 15

N. Pagine: 254

Dentro il Bianco

Non è la prima volta che mi trovo a recensire i romanzi di Sonia Bucciarelli, giovane e vulcanica scrittrice originaria di Fara Filiorum Petri (CH), ma ormai da qualche anno cittadina di Ortona, e devo dire che è sempre un piacere.

La Bucciarelli è ormai una veterana del genere thriller e ha esordito nel 2008 con “Scomparsi a Urbino” (trovate la mia recensione qui), proseguendo nel 2014 con “Oltre gli occhi” e nel 2018 proprio con “Dentro il bianco”.

Protagonista indiscussa di tutti e tre i libri è Claudia De Angelis, decisa e volitiva ispettrice di polizia che sotto una ruvida corazza nasconde una sensibilità estrema, pareggiata solo da suo ferreo senso di giustizia. Sarà proprio questa incrollabile fede a condurla, in un momento in cui la sua vita personale ha subito un colpo durissimo, fino a Oxford, dove dovrà indagare come semplice civile.

Mentre Claudia cerca di venire a patti con la scomparsa del compagno, svanito nel nulla come se non fosse mai esistito, riceve una richiesta di soccorso. Ad invocare il suo aiuto è Gaye, una sua vecchia amica: il suo fidanzato Atan è stato assassinato e il suo cadavere è stato rinvenuto nelle gelide acque del fume della città. Le indagini degli inquirenti, frettolose e superficiali, non stanno approdando a nulla di sensato.

Claudia arriva così in una Oxford innevata e intorpidita, in cui il niveo candore non è solo elemento del paesaggio, ma vera e propria metafora dello stato d’animo della protagonista, svuotata e indurita. Diviene il simbolo di un’atarassia da cui Claudia dovrà cercare in ogni modo di riscuotersi perché stavolta si trova a fronteggiare il nemico più pericoloso della sua carriera.

In una estenuante gara del gatto col topo l’ispettrice De Angelis si ritroverà al centro di una orribile spirale di sangue e dovrà mettere a repentaglio la sua vita per riuscire non solo a trovare l’assassino di Atan ma anche per distruggere un’associazione criminale che persegue uno scopo terrificante.

Leggendo “Dentro il bianco” il lettore si ritroverà a vivere un’avventura in cui i momenti al cardiopalma sono sapientemente bilanciati con quelli di alleggerimento e con le digressioni psicologiche, che sono ormai la cifra stilistica di Sonia Bucciarelli. In breve, un romanzo da non perdere.

Sonia Bucciarelli gestisce l’omonima pagina facebook, un sito internet e tiene un corso di scrittura.

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