Mae West, la prima sex symbol di Hollywood

Mae West, la prima sex symbol di Hollywood

Avete mai sentito l’espressione: “Hai in tasca una pistola o sei semplicemente felice di vedermi?”
Fu pronunciata dalla prima sex symbol di Hollywood, la scandalosa quanto ironica Mae West, che occupa il quindicesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema.

Shimmy

Mae West

Mae West nacque a New York il 17 agosto 1893 e debuttò in teatro a soli cinque anni, diventando presto una star del musical. Nel 1914 sposò il musicista torinese Guido Deiro, ma il matrimonio durò poco e la coppia divorziò sei anni dopo. Negli anni venti inventò e lanciò un ballo chiamato “Shimmy” e iniziò a scrivere commedie che interpretò lei stessa, tra cui “Sex”, che suscitò tale scandalo che la polizia fece irruzione a teatro e Mae fu persino arrestata.

L’esordio al cinema avvenne nel 1932 nel film “Night After Night”. All’attrice fu concesso un privilegio raro, quello di riscrivere le sua battute. Fu un successo e Mae fu ingaggiata come protagonista in “Lady Lou”, tratto da una commedia teatrale scritta da lei stessa. Nella pellicola la West interpretava una cantante di saloon, piena di verve e con una grande riserva di battute piccanti, che infine sposa un agente si polizia interpretato da un giovanissimo Cary Grant.

Negli anni successivi Mae lavorò in diverse produzioni di grande successo e il suo “My Little Chickadee”, nonostante la stroncatura da parte della critica, divenne la pellicola di maggior successo degli anni ’40 dopo “Via col vento”.

L’eterna peccatrice

Nel 1943, delusa dal film “The Heat’s On”, l’attrice abbandonò il cinema e si concentrò sul teatro. Ebbe la possibilità di tornare a recitare ne “Il viale del tramonto”, ma non le fu data la possibilità di riscriversi le battute e rifiutò la parte. Mae continuò comunque a lavorare con successo a Broadway e in seguito fece scalpore pubblicando il romanzo “L’eterna peccatrice” e la sua autobiografia dal titolo “Goodness Had Nothing to Do With It.”

Nel 1970 tornò davanti alla macchina da presa per interpretare il ruolo della vamp nella scandalosa e non riuscitissima pellicola “Il caso Myra Breckinridge”.

La sua ultima interpretazione fu nel 1978 nel film “Sextette”.

Ritratto di Mae West che può essere usato come appartamento (Salvador Dalì)

Mae West morì nel 1980.

Omaggi a Mae West

Salvador Dalí immortalò l’attrice nell’opera “Ritratto di Mae West che può essere usato come appartamento”, in cui vediamo una stanza con il divano a forma di labbra ed altri elementi di arredo che nell’insieme compongono il volto di Mae.

La più celebre battuta della West è stata citata nello strepitoso “Chi ha incastrato Roger Rabbit”: “Di’ un po’, Eddie, Hai un coniglio in tasca o sei contento di vedermi?”

 

 

 

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