Giulio Mazzarino, l’abruzzese che dominò la Francia

Giulio Mazzarino, l’abruzzese che dominò la Francia

Il 14 luglio 1602 veniva al mondo Giulio Mazzarino, famoso statista che non tutti sanno essere abruzzese. Primo ministro di Francia tra il 1642 e il 1661, è uno dei personaggi principali di “Vent’anni dopo” e de “Il Visconte di Bragelonne”, secondo e terzo libro del ciclo dei moschettieri di Dumas.

Giulio Mazzarino e Pescina

Giulio Mazzarino nacque a Pescina (AQ), allora parte del Regno di Napoli, e condusse i suoi studi presso il prestigioso Collegio Romano dei gesuiti, al fianco del futuro cardinale Girolamo Colonna.
Quando Colonna fu inviato come legato pontificio nel Monferrato (nell’attuale Piemonte), per trovare una via diplomatica al conflitto per la successione che si era scatenato tra Francia e Spagna, chiese ed ottenne di portare con sé Mazzarino come segretario. Giulio ebbe l’opportunità di osservare entrambi gli schieramenti e comprese la superiorità militare francese. Riuscì a convincerne anche gli spagnoli, ottenendo, nel 1631, un trattato così vantaggioso per la Francia che Luigi XIII e il cardinale Richelieu lo vollero conoscere personalmente.

Cardinale Mazzarino, Pierre Mignard

Il cardinale Richelieu

Nel 1639, Richelieu lo chiamò al suo diretto servizio in Francia, lo nominò suo segretario personale e lo indicò al re quale suo successore.
Divenne cardinale il 16 dicembre 1641 e, non avendo mai preso gli ordini, non gli fu assegnata nessuna diaconia.
Nel 1642 Richelieu morì e Mazzarino gli subentrò nella carica di Primo Ministro. Alla morte di Luigi XIII nel 1643, a causa della minore età di Luigi XIV, Giulio Mazzarino assunse in pratica la reggenza della Francia assieme alla regina madre Anna d’Austria.

Ritratto del cardinale Richelieu, Philippe de Champaigne

Le Fronde

Le controversie sulla politica del cardinale e la debolezza della reggenza sfociarono in due guerre civili, note come le Fronde, che questi riuscì abilmente a sconfiggere con l’appoggio del giovane Luigi XIV e della reggente Anna d’Austria, rafforzando l’autorità regia.
Il suo più grande successo politico fu quello di riportare la pace tra Francia e Spagna, raggiunta grazie al Trattato dei Pirenei (1659) e suggellata dal matrimonio tra Luigi XIV e l’infanta di Spagna Maria Teresa (1660).
Giulio Mazzarino si spense a Vincennes, il 9 marzo 1661.

Anna d’Austria, Pieter Paul Rubens

Scopri l’Abruzzo

Gli eremi di Roccamorice

Le antiche chiese d’Abruzzo

Fossa, tra antiche necropoli e affreschi medievali

Il romanico abruzzese

Francesco Paolo Michetti e il Cenacolo

Giorgio William Vizzardelli, il serial killer quattordicenne

La donna barbuta abruzzese

Scopri le donne pioniere

Malala Yousafzai e i diritti delle bambine

Isadora Duncan verso la gloria

Gigliola Staffilani, il genio matematico che viene dall’Abruzzo

Junko Tabei, la conquistatrice dell’Everest

Grace Kelly, il “ghiaccio bollente” di Hollywood

Tina Anselmi, la madre del Sistema Sanitario Nazionale

Lina Merlin, la prima senatrice della Repubblica Italiana

Mae West, la prima sex symbol di Hollywood

Caroline Mikkelsen e Ingrid Christensen, le pioniere dell’Antartide

Beatrice Cenci, che osò ribellarsi al suo aguzzino

Italia Donati e il peso della calunnia

Rosmunda, che bevve al calice della vendetta

Frida Kahlo, una vita nella burrasca

Artemisia Gentileschi, quando l’arte riscatta la sofferenza

Rosalind Franklin, la scienziata che per prima vide il DNA

Beatrix Potter, l’illustratrice e naturalista rifiutata dalla Linnean Society

Lavinia Fontana, la Pontificia Pittrice

Tamara de Lempicka, la regina dell’Art Déco

Saffo, la decima musa

Katharine Hepburn, il veleno per il botteghino

Eleonora di Arborea e la Carta de Logu

Lola Di Stefano, l’eroica insegnante

Sabina Santilli e la lega del filo d’oro

Marlene Dietrich, l’angelo azzurro

Filomena Delli Castelli, un’abruzzese alla Costituente

Paolina Bonaparte, la Venere Vincitrice

Jacqueline Kennedy, l’indimenticabile first lady

Ada Lovelace, l’incantatrice di numeri

Nettie Stevens e la determinazione cromosomica del sesso

Greta Garbo, la fata severa

Marie Curie, la prima donna a vincere il Nobel

Sissi, la vera storia di Elisabetta di Baviera

Agatha Christie, la scrittrice che sparì per dieci giorni

Tiny Broadwick, la donna che sfidò la gravità

Scopri le  Donne Killer

Giulia Tofana, la signora del veleno

Lizzie Borden ha preso un’accetta

Lavinia Fisher, la serial killer in abito da sposa

Leonarda Cianciulli, la saponificatrice di Correggio

Aileen Wuornos, the monster

Erzsébet Báthory, la contessa Dracula

Lizzie Halliday, una vedova nera nella New York di fine ‘800

La lunga scia di sangue di Belle Gunness

Scopri le curiosità

Anna di Clèves, la “buona sorella del re”

Jules Verne e i Viaggi Straordinari

Charlotte de Berry, la piratessa tra verità e leggenda

Diabolik e il delitto di via Fontanesi

New Orleans, 14 marzo 1891: Il linciaggio degli italiani

Jack Lo Squartatore: chi erano le sue vittime?

Il Bazar de la Charité e il sogno infranto della Belle Époque

Oetzi, la mummia di Similaun

Halloween: la nascita di una tradizione

Epifania: le origini della tradizione

San Valentino: com’è nata la festa degli innamorati?

Pasqua: le curiosità che forse non conosci

Natale: dal Sol Invictus alla tradizione cristiana

Evelyn Hooker, l’OMS e la cancellazione dell’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali

Anne Perry, la giallista che visse due volte

Vermeer e “La Lettera d’Amore” rubata

Edward Jenner, il padre dell’immunizzazione

0 Condivisioni